giorno del ringraziamento

Thanksgiving, origini e tradizioni del Giorno del Ringraziamento

Quante volte, guardando film o serie televisive americane, abbiamo sentito parlare del giorno del ringraziamento e ci siamo stupiti di quanto fosse speciale questo giorno per loro? In effetti, la festa del ringraziamento, o meglio il Thanksgiving, in America è particolarmente sentita e rappresenta una festività così importante da mettere in secondo piano le altre ricorrenze solitamente rilevanti, compreso il Natale. 

In questa occasione, che cade sempre l'ultimo giovedì di Novembre, parenti e amici provenienti da diverse zone degli Stati Uniti fanno di tutto per ritrovarsi intorno ad una tavola imbandita con le pietanze tipiche di questa festa per ringraziare Dio di quanto hanno ricevuto durante l'anno appena trascorso. Inoltre, non tutti sanno che la festa del ringraziamento viene celebrata anche in Canada e, più precisamente, il secondo lunedì di Ottobre.

Ma perché gli Americani tengono così tanto a questa festa da essere disposti ad attraversare il paese pur di passarlo con le persone care e quali sono le origini antiche del Thanksgiving?

thanksgiving

Vediamo, quindi, di conoscere meglio il significato e l'origine del Thanksgiving curiosando anche tra quelle che sono le usanze e le pietanze che gli Americani sono soliti svolgere e consumare in questo giorno speciale.

QUAL È L'ORIGINE DEL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO?

L'origine del Thanksgiving risale al 1621 ed è direttamente collegata alle vicende dei Padri Pellegrini, anche loro sentiti spesso nominare nelle storie raccontate all'interno di film e serie televisive americane. 

Il tutto ha avuto origine nell'Inghilterra della Chiesa Anglicana, quando alcuni principi fondamentali che la costituivano vennero messi in discussione dal gruppo religioso dei Padri Pellegrini che, per questo motivo, cominciarono ad essere perseguitati. 

Per sfuggire a tale persecuzione, un nutrito gruppo di essi decise di imbarcarsi verso il Nuovo Mondo - America del Nord e Canada - sulla famosa nave inglese Mayflower che approdò sulle coste dell'attuale Massachusetts. 

Qui trovarono terre abitate fino ad allora solo dai Nativi Americani e, soprattutto, un territorio selvatico e temperature invernali molto rigide che li misero a dura prova tanto che molti di loro non riuscirono a superare l'inverno. 

I Padri Pellegrini avevano portato con sé alcuni semi dei prodotti che erano soliti consumare in Inghilterra, ma un clima e un terreno così diversi non permisero loro di attecchire e offrire cibo di cui nutrirsi. 

In loro aiuto, fortunatamente, vennero i Nativi Americani che gli fecero conoscere quali prodotti coltivare, soprattutto mais, e quali animali allevare, in particolare i tacchini, oltre ad insegnargli a pescare e come cacciare nella foresta.

Grazie all'aiuto delle popolazioni indigene, i Padri Pellegrini riuscirono ad ottenere un buon raccolto mettendo da parte molto mais, fagioli, orzo e zucche e riuscendo a sopravvivere all'inverno successivo. Vista l'abbondanza dei prodotti raccolti, decisero di festeggiare per ringraziare con una speciale preghiera Dio di aver loro concesso salute e cibo in abbondanza. 

primo thanksgiving della storia

A questa festa invitarono anche gli indigeni che li avevano aiutati a sopravvivere in quella nuova terra e con loro consumarono tacchini e carne di cervo arrosto, pesce, molluschi, pane di mais, mirtilli, noci, zucca e altri cibi che rimasero nella tradizione americana e in quella del giorno del ringraziamento in particolare.

Da allora in poi, ogni anno veniva celebrata una specie di festa del raccolto che serviva per ricordare quel momento così importante per i Padri Pellegrini fino a quando, nel 1862, il presidente Abramo Lincoln stabilì l'ufficialità del Thanksgiving che, da allora in poi, si sarebbe celebrato ogni quarto giovedì di Novembre.

COSA FANNO GLI AMERICANI DURANTE IL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO E COSA MANGIANO?

tavola thanksgiving

La tradizione del Thanksgiving vuole che venga festeggiato a casa - raramente, quindi, al ristorante - in compagnia delle persone care e degli amici più stretti che sono disposti a percorrere chilometri e chilometri di distanza per trascorrere questo momento in serenità e convivialità.

Inoltre, non è insolito offrire anche ai vicini o alle persone meno fortunate cibo e attenzioni, proprio perché si tratta di una festa molto solidale e ospitale.

Le grandi tavolate imbandite di cibo di ogni tipo e il gran numero di persone che si aggirano festanti intorno ad esse sono l'immagine tipica di questa festa che, come ogni ricorrenza che si rispetti, ha le sue portate tipiche e immancabili.

Indubbiamente, il vero e indiscusso protagonista del giorno del ringraziamento è il tacchino che, come fecero i Padri Pellegrini, non può assolutamente mancare sulla tavola del Thanksgiving e che deve pesare almeno 5 o 6 chili per sfamare una quindicina di persone. 

Ogni famiglia ha la sua ricetta personale e quell'ingrediente speciale che rende il piatto unico e riconoscibile ai palati dei familiari, ma, in genere, il tacchino viene farcito con abbondanti spezie sia all'interno che all'esterno, verdure, salsiccia di maiale, funghi, castagne, mirtilli, prugne secche, noci, uova e pangrattato. 

Una volta cotto, viene cosparso di salsa Gravy - ottenuta dal liquido di cottura del tacchino e frullando insieme le verdure cotte in teglia con esso e le sue interiora -, servito intero a tavola per fare bella mostra di sé e poi tagliato in pezzi e offerto accompagnandolo con patate dolci, salsa di mirtilli, cavoletti di Bruxelles, rape, barbabietole e le immancabili pannocchie arrostite cosparse di burro fuso.

cornbread

Le varie portate vengono accompagnate dal tipico pane di mais, il Cornbread, che gli Americani sono soliti consumare proprio il giorno del ringraziamento per ricordare il cereale coltivato prima dai Nativi Americani e poi dai Padri Pellegrini. Si tratta di un pane molto spugnoso che ben si adatta ad essere consumato con i piatti tipici di questa festività perché riesce ad assorbire le varie salse delle diverse portate regalando un sapore unico da gustare ad ogni morso. 

Inoltre, può essere consumato anche con le verdure come le insalate di fagiolini, le carote arrostite o i bastoncini di zucca fritti.

Spesso il Cornbread viene utilizzato anche per preparare la tipica teglia di pane all'ananas che si ottiene mescolando insieme il pane tagliato a cubetti, dadini di ananas, uova, burro e zucchero. Il tutto viene amalgamato per bene all'interno di una terrina che verrà lasciata cuocere in forno per circa un'oretta avendo cura di ultimare la cottura con il forno in funzione grill in modo da ottenere una crosticina davvero invitante.

Il risultato è un piatto delizioso in cui la croccantezza del pane ben si sposa con la morbidezza dell'ananas.

Su una tavola così ricca e variegata non possono mancare, ovviamente, i dolci che, durante la festa del ringraziamento, rivestono un ruolo ancora più sentito e simbolico.

La torta tipica del Thanksgiving è sicuramente la classica Apple Pie che è molto diversa dalla nostra classica torta di mele perché la sfoglia esterna è molto più compatta e funziona da scrigno per il gustoso ripieno interno costituito da pezzetti di mele e cannella.

dolci giorno del ringraziamento

Altri dolci caratteristici presenti sulla tavola del giorno del ringraziamento sono la Pumpkin Pie - la torta di zucca - e la Pecan Pie, una deliziosa crostata arricchita in superficie di noci pecan e sciroppo d'acero.

Oltre alle tipiche torte, non possono mancare i muffin alla cannella e i brownies al cioccolato e caramello che entusiasmano sempre sia i grandi che i bambini.


1 commento


  • Rachele Melluso

    Wow,ho sempre pensato gli amerivani siano strani.in realtà hanno delle usanze veramente interessanti.come vorrei tsnto visitare l’America è assistere a queste usanze ❤❤❤


Lascia un commento

I commenti saranno approvati prima di essere pubblicati